Descrizione

I lavori hanno riguardato la realizzazione di un solettone stradale in c.a. basato su micropali e tiranti in barre e il ripristino e la stabilizzazione di un tratto di sponda soggetta ad un lento movimento franoso, mediante la realizzazione di una struttura di sostegno in terra rinforzata.

Il solettone in c.a. realizzato per l’adeguamento della sede stradale ha una larghezza massima di 5,90 m ed è stato realizzato a ridosso del muretto esistente sul lato di monte. Lo spessore è pari a 40 cm e nelle parti esterne sono stati realizzati due ringrossi, l’uno verso il lato di monte dove è stato realizzato l’ancoraggio dei tiranti, l’altro di 70 cm sul lato di valle per poter porre in opera la barriera stradale.

L’opera in terra rinforzata è stata eseguita mediante un cassero a perdere sagomato in rete metallica per la formazione del profilo del pendio; successivamente intorno al cassero è stata risvoltata una geogriglia per dare un sostegno strutturale. Dopo il riporto di materiale (proveniente in parte dallo scavo della fondazione e in parte da fornitura) è stata posata una stuoia geotessile al fine di trattenere il materiale fine durante gli eventi meteorici e per favorire l’attecchimento della coltre erbosa. Al piede del pendio con funzione di rinforzo, è stata realizzata una scogliera con massi naturali calcarei non cementati, avente altezza emergente dal fondo dell’alveo di circa 1,50 m.

Con l’utilizzo del ribasso d’asta è stato inoltre possibile realizzare anche un cunettone alla base del muro di sostegno per la raccolta delle acque meteoriche provenienti dal versante in corrispondenza dell’abitato di Paciuch ed estendere la superficie bitumata, deterioratasi a seguito dell’accesso al cantiere da parte di mezzi pesanti (trasporto di inerti, calcestruzzi e scogliera).